Francia: pagati per andare al lavoro in bici. 25 centesimi per ogni km
13/03/2014 di RedazioneLo stato francese, negli ultimi anni molto attento alla condizione ambientale, prepara un progetto che stanzia un piccolo contributo economico per incentivare l'abbandono della macchina e dei mezzi inquinanti: dai 21 ai 25 centesimi per ogni chilometro pedalato, pagati direttamente dal datore di lavoro, esenti da tasse e imposte. Un'iniziativa appositamente pensata per chi svolge il lavoro d'ufficio, costretto ad un'attività sedentaria dannosa alla salute, questa vuol'essere anche un'occasione per promuovere il moto e la vita sana. Dalla diffusione del progetto potrebbero inoltre nascere nuovi posti di lavoro. L'idea è stata proposta da Frédéric Cuviller, ministro francese dei trasporti, lanciando l'appello a tutte le aziende volontarie che vogliano aderire al sistema di rimborsi per i loro dipendenti che abbandonano l'auto. Per favorire lo sviluppo dell'iniziativa, sarà necessario intervenire sulle misure di sicurezza in situazioni stradali complicate e nel 2015 potrebbe essere utile per le aziende progettare parcheggi appositi per le biciclette dei dipendenti. Inoltre le multe per gli automobilisti che occuperanno i posti delle bici diverranno più salate (da 35 a 135 euro) e un futuro regolamento imporrà il limite di velocità a 30 km/h (da 50) sulle strade a senso unico. Ovviamente ci sarà un'agevolazione anche sul bike-sharing, per favorire non soltanto i possessori delle bici, e le piste ciclabili saranno espanse e più curate. Un'iniziativa certamente lodevole che potrebbe favorire insieme la sanità della città e dei cittadini.